Il Volontariato


Al sindaco Roberto Bianchi

Al vice sindaco Gabriele Montacchini

All’Assessore Cesare Gandolfi

Alla dott.ssa Sabrina Acquistapace

Al Dirigente scolastico prof.ssa Ivana Gardella

Alle Associazioni di Volontariato di Medesano e Parma

 

PROGETTO TERRITORIALE “SOLIDARIETÀ …. IN RETE”.

(da un’idea e proposta dell’Azione Cattolica di Medesano)

“Il volontariato è la linfa vitale della nostra convivenza… Il mondo della solidarietà e della condivisione ha bisogno di giovani, del loro entusiasmo e della loro partecipazione per portare nella società di oggi segni di profezia e di nuove speranze”

(Giorgio Napolitano)

 

Oggetto: Si propone alla Scuola, alle Associazioni comunali e provinciali di volontariato, in accordo con l’Amministrazione comunale e i Servizi sociali, un progetto territoriale di “SOLIDARIETÀ IN RETE” attraverso la realizzazione di GIORNATE APERTE DI INCONTRO TRA SCUOLA E MONDO DEL VOLONTARIATO.

 

L’Analisi: una lettura e riflessione del contesto culturale.

In tempi in cui si parla di “evaporazione” dei legami sociali, la gratuità diventa una sfida, una provocazione, una messa in scacco di un modello di società che ne alimenta la disgregazione, perché sempre meno concepito nel senso comunitario di vicinanza, aggregazione, reciprocità.

La gratuità permette di generare persone che diventano costruttori di bene comune per il quale sentirsi contemporaneamente parte e responsabili, in una sorta di continuità tra passato e futuro.

Queste persone attraverso esperienze le più diverse, dalla promozione culturale alla cooperazione sociale, dallo sport all’educazione spirituale, sono una moltitudine che nei piccoli e grandi gesti quotidiani allestiscono e difendono spazi di vita comunitaria, promuovendo benessere collettivo.

A Parma e provincia è presente una realtà ricchissima di volontariato (sono attive più di 400 associazioni).

Tuttavia questo enorme capitale umano sociale rischia di non essere conosciuto dalla maggior parte dei ragazzi e delle loro famiglie e/o di essere percepito solo in termini di funzionalità momentanea.

VALE LA PENA DI VALORIZZARLO PER NON DISPERDERNE IL RICCO POTENZIALE EDUCATIVO-FORMATIVO PER LE FUTURE GENERAZIONI.

Gli Obiettivi:

Educare le future generazioni ad essere costruttori di bene comune attraverso l’appropriazione di una cultura di gratuità nell’agire e la formazione di una cittadinanza attiva che favorisca la crescita e lo sviluppo della comunità locale, attraverso pratiche di cittadinanza sui temi della dignità umana, uguaglianza, libertà, solidarietà e sussidiarietà, giustizia e pace, ambiente e sviluppo sostenibile.

Favorire nel mondo del volontariato un atteggiamento non solo esclusivamente sociale/operativo, ma anche educativo nei confronti delle nuove generazioni che visitano i luoghi di solidarietà.

Far crescere una cultura di speranza, come espressione di fiducia nelle risorse umane e di volontà di bene da fare emergere in ogni situazione di vita.

“Il bene comune essendo di tutti e di ciascuno è e rimane comune, perché indivisibile e perché soltanto insieme è possibile raggiungerlo, accrescerlo e custodirlo, anche in vista del futuro”….Un cittadino responsabile è una persona che rispetta le regole della convivenza, partecipa alla vita sociale (si informa, si aggrega, e prende decisioni con gli altri), chiede il rispetto dei propri diritti e tutela quelli di tutti. In altri termini questo comportamento si chiama cittadinanza attiva”

La Proposta: Giornate aperte di incontro col mondo del volontariato attraverso un viaggio nei luoghi di solidarietà.

Si propone di realizzare a partire dalle classi quarte e quinte della Scuola primaria e nei tre anni successivi della Scuola Secondaria di primo grado delle uscite scolastiche stabili nei luoghi di volontariato del nostro territorio da confluire in una settimana dell’anno scolastico.

I luoghi verranno scelti in base al grado di maturazione dei ragazzi, in armonia con le esigenze educative e didattiche del percorso scolastico e dovranno essere espressione degli ambiti di vita in cui le associazioni territoriali offrono il loro contributo di impegno e di servizio gratuito alla collettività.

Gli ambiti di vita sono:

Educazione/cultura/spiritualità

socialità

sicurezza

ambiente

sanità

emergenza

Le visite, diversificate per età e classi, avranno come obiettivo quello di far conoscere agli alunni delle esperienze concrete di impegno e di solidarietà attraverso la presentazione in forma laboratoriale di una mostra, di un percorso a temi anche fotografico oppure attraverso letture, giochi interattivi, testimonianze… E di far incontrare persone che praticano quotidianamente scelte di cittadinanza attiva attraverso forme di volontariato.

I luoghi saranno animati direttamente da testimoni e volontari delle associazioni ai quali i ragazzi potranno rivolgere domande, confrontarsi, ma anche apprendere alcuni dei contenuti della Carta europea dei diritti fondamentali.

Si propone di confluire le visite delle classi coinvolte in una settimana e, in particolare, la prima di Ottobre “ SETTIMANA DELLA SOLIDARIETÀ “, in modo tale da dedicare la dovuta attenzione ad ogni luogo di solidarietà e favorire nei ragazzi la rielaborazione e lo sviluppo delle competenze attraverso la successiva ordinaria attività curricolare disciplinare annuale, stabilita da ogni consiglio di classe e di interclasse.

La proposta della “Settimana della solidarietà” in quel periodo dell’anno si collega anche alle diverse iniziative cittadine di promozione del dialogo interculturale e interreligioso a partire dalla festa del 4 Ottobre dedicata a San Francesco d’Assisi, patrono d’Italia e conosciuto in tutto il mondo come il santo della pace e della carità.

CLASSI QUARTE Scuola primaria

(Plessi di Medesano, Sant’Andrea Bagni, Felegara, Ramiola, Varano Marchesi ) :

Associazione “ Il cercalibro” Biblioteca comunale; Associazione “ Medesano – Turismo – Cultura;

Associazioni sportive; Gruppo Alpini Medesano/Ramiola; Circolo due fiumi – Ramiola

CLASSI QUINTE Scuola primaria

(Plessi di Medesano, Sant’Andrea Bagni, Felegara, Ramiola, Varano Marchesi ):

Proloco di Medesano/Felegara – Varano Marchesi – Sant’Andrea Bagni; Associazionismo cattolico: A.g.e.s.c.i e Azione Cattolica Medesano/Felegara; Caritas Medesano/ Felegara e Banco Alimentare

PRIMA MEDIA:

Legambiente; CUS Parma; La Cagnola. Oratori Medesano- Felegara-Ramiola; Centro sociale anziani Medesano/ Felegara

SECONDA MEDIA :

Centro di aggregazione giovanile; Associazione “ La luna e il sole”; CRI; AVIS ; AIDO ; LILT; AVOPRORIT

TERZA MEDIA:

Consulta Giovanile – Tavolo Giovani Medesano; ANPI; Mensa di Padre Lino – Parma; Centro aiuto per la vita – Parma; Centro antiviolenza -Parma; Noi per loro – Parma; Protezione civile -Parma

La scelta delle associazioni può variare, purchè sia integrata col progetto generale di comprensione delle associazioni territoriali e degli ambiti di vita e di servizio sopra citati.

A conclusione del percorso pluriennale si propone PER TUTTE LE CLASSI TERZE un ulteriore incontro (a metà anno scolastico – gennaio-febbraio – con alcune associazioni di volontariato locali che possono accogliere la disponibilità dei ragazzi adolescenti dopo la scuola media a lavorare gratuitamente per il bene comune.

Sarà un’occasione per favorire una rilettura del valore del dono di sé e per educare alla scelta di partecipare e di contribuire attivamente e costruttivamente a migliorare il nostro territorio comunale.

DOCUMENTAZIONE

Si chiede alla Scuola e alle Associazioni coinvolte un “diario di bordo” per documentare le attività svolte e valutare la positività del progetto territoriale. Alla scuola tale documentazione, comprensiva di una relazione finale, sarà necessaria anche per verificare le ricadute sul piano educativo-didattico.

Una copia della documentazione della Scuola e delle Associazioni di volontariato dovrà essere consegnata all’amministrazione comunale e all’Azione cattolica. I lavori prodotti (disegni, testi, brani musicali strumentali e/o canori, attività motorie, rappresentazioni teatrali, fotografie, cartelloni…) saranno esposti durante la FESTA DEL VOLONTARIATO annuale (prima settimana di giugno) alla quale siamo tutti invitati, in quanto MOMENTO UNITARIO delle associazioni presenti nel territorio medesanese.

RUOLI

Per favorire una serena e produttiva comunicazione e collaborazione tra i soggetti coinvolti, nonché il consolidamento di un atteggiamento cooperativo e progettuale capace di armonizzare efficacemente globalità e particolarità, si propone la presenza di :

un referente per i rapporti tra scuola e volontariato;

un referente per il coordinamento dei docenti della scuola primaria dei vari plessi;

un referente per il coordinamento dei docenti della scuola secondaria di primo grado e preferibilmente anche uno per sezione.

EQUIPE DI LAVORO

Si prevede un incontro di progettazione agli inizi dell’anno scolastico (settembre), uno di valutazione dopo la Settimana della solidarietà (ottobre) e uno di verifica dopo la Festa del volontariato (giugno) con la presenza delle varie componenti promotrici del progetto territoriale:

Sindaco

Assessore ai servizi sociali

Responsabile dei servizi sociali

Dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo

Referente per i rapporti tra scuola e volontariato

Referenti per il coordinamento dei docenti all’interno della scuola

Responsabile del progetto dell’Azione cattolica

COSTI

Il trasporto per le uscite sarà a carico dell’Amministrazione comunale.

Lucia Consigli

(responsabile adulti dell’Azione Cattolica di Medesano)

Medesano, 28 Aprile 2012

*         *          *          *          *          *

Al Comune di Medesano

All’Istituto Comprensivo di Medesano

All’Azione Cattolica di Medesano

Alle Associazioni di Volontariato

 

RELAZIONE PROGETTO “SOLIDARIETÀ IN RETE”

 

SCUOLA PRIMARIA          A.S. 2012-2013 (1°ANNO)

Al progetto hanno aderito le seguenti classi:

  • 4A – 4B – 5°A – 5B  plesso di Medesano
  • 4 – 5  plesso di Felegara/S. Andrea
  • 4 – 5  plesso di Varano Marchesi
  • 4  plesso di Ramiola

Totale alunni coinvolti 184

Le classi hanno incontrato le seguenti Associazioni:

  • Il Cercalibro
  • Gruppo Alpini di Medesano
  • Gruppo Alpini di Ramiola
  • Favorita del Re – Centro Studi Romano Gandolfi
  • Auser-Piedibus
  • Pro-loco S. Andrea/Felegara/Medesano
  • Banco alimentare
  • Azione Cattolica
  • Medesano Turismo e Cultura
  • Oratorio Felegara/S. Andrea/Medesano

Tutti gli incontri si sono svolti nella settimana da lunedì 19 a venerdì 23 novembre 2012.

Gli insegnanti delle classi aderenti hanno sottolineato la validità del progetto dal punto di vista educativo e formativo; gli incontri e le attività proposti dalle Associazioni hanno avuto una positiva ricaduta sugli alunni.

Alcune delle classi coinvolte hanno partecipato alla “Festa del Volontariato” svoltasi a Medesano in data 1–2 giugno presentando cartelloni, testi scritti e disegni; in questa occasione sono stati conferiti attestati a bambini che hanno iniziato la loro prima esperienza di volontariato in un’associazione incontrata proprio grazie al “Progetto Solidarietà in Rete”.

 Gilberta Dolci

(referente per la Scuola Primaria)

Medesano, 02/06/2013